Nel fumetto di Luca Salvagno “Andiamo – Una favola extraurbana sul Messaggero dei ragazzi di giugno fra Simplicio, che tutti voi conoscete, distribuisce alla simpatica combriccola di animali arrivati in Basilica il pane di sant’Antonio.
E qui ci stanno due parole di spiegazione di questa tradizione che è viva sia a Lisbona che a Padova. In queste due città bellissime, la città dove è nato e quella dove è morto il Santo nel 1231, si usa consegnare alle persone del pane.
Ai tempi del Santo il piccolo Tommasino, un bimbetto di due anni evidentemente vivace, cadde in una pentola di acqua bollente con somma disperazione della madre. La mamma promise che avrebbe donato ai poveri tanto pane quanto era il peso del bambino se sant’Antonio lo avesse fatto tornare in vita… Da ciò si fa nascere la tradizione.
Invitiamo dunque tutti a leggere questo favoloso fumetto di Luca Salvagno, considerato l’erede di Jacovitti, presente al MeRa dal 1988 e creatore di centinaia di tavole con saghe umoristiche, fantasy o altre storie… Tra i suoi capolavori ricordiamo Odorico da Pordenone. Le nuove e meravigliose cose straniere, graphic novel sul beato Odorico, una sorta di “Marco Polo col saio”. Per questa sua multiforme attività è stato premiato da ANAFI. Tra i suoi capolavori ora anche questa favola extraurbana con fra Mignolo!