Vi ricordate? Ne abbiamo parlato nel Messaggero dei Ragazzi di aprile. La paranza dei bambini è un film “forte”, violento, crudo, dove si vede come la violenza può rovinare il futuro dei ragazzi che vi sono, almeno all’inizio loro malgrado, coinvolti. E così è capitato che a Napoli è stato accoltellato Artem Tkachuk, uno degli attori protagonisti del film di Claudio Giovannesi, tratto dal bestseller di Roberto Saviano. Importa poco sapere il futile motivo della rissa che si è scatenata nei suoi confronti e in quelli di un amico che era in sua compagnia. Perché non esiste motivo sufficiente a giustificare che un ragazzo accoltelli un altro ragazzo. Né a Napoli né in nessuna altra parte del mondo. Punto.